giovedì 15 aprile 2010

Innesti, rose e nuovi fiori...


Alcune novità in questa prima metà di aprile alla cascina.

La nostra ricerca sulle specie e varietà di fiori presenti in passato negli orti di montagna ha portato alla semina di un piantino di Dicentra (chiamata anche, per ovvi motivi, cuori di Maria) nell'angolo dell'orto, vicino all'ingresso.




Mercoledì 7 aprile Sergio ha innestato alcuni ciliegi, due pruni e un nespolo. Da alcuni giorni dal vaso del sedano selvatico, che ci ha regalato Roberto l'anno scorso e che credevamo ormai morto, sono spuntati tre germogli freschi freschi: un bel regalo di pasqua!






Il 10 aprile con l'aiuto di Bruno ho zappato e concimato un pezzetto di terra che secondo i programmi dovrebbe ospitare la serra...




E' fiorita la prima genzianella in una conchetta riparata sopra ad una stradina di campagna, purtroppo qualche centinaia di metri al di fuori dei poderi del Buon Villano. Noi aspettiamo il blu delle nostre, poche, pianticelle che per ora abbozzano solo un affilato bocciòlo verde...




Il via vai di due cince dai cespugli e la fontana sotto alla cascina con paglie, pagliuzze e

ramoscelli nel becco, ha tradito il nascondiglio del nido, ricavato in un buco del vecchio tronco del melo vicino all'orto. Per quest'anno al melo sarà risparmiata la potatura primaverile e noi aspettiamo il pigolio dei pulcini...


Proprio oggi abbiamo raccolto alcuni piantini di Pervinca, uno di Rosa, uno di Lillà e due proprio di Dicentra, recuperate tra i rovi di una cascina abbandonata da anni nelle vicinanze del Buon Villano. Incredibile che nonostante la noncuranza dell'uomo questi fioni abbiano resistito così a lungo, lottando con l'ombra e l'invasività delle erbe pioniere...

Abbiamo recuperato anche una manciata di fagiolane d'epoca che stasera proverò a seminare...


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