lunedì 22 novembre 2010

La prima neve...


...è arrivata e si è subito sciolta al sole tiepido di oggi.


La pallina di grasso che da qualche giorno ciondolava dalla mangiatoia è sparita, segno di fame portata dalla neve che, anche se solo per poche ore, tutto ha coperto...





Oggi ho tolto gli ultimi brandelli del nastro adesivo che tenevano fermi gli innesti... Sono venuti alla luce i grossi calli di saldatura, la prossima primavera sapremo se saranno disposti a darci anche i frutti.




sabato 20 novembre 2010

Le Gabbiane e il letame


Ieri è arrivato il letame. In tempo prima della pioggia di oggi. Proprio prima di iniziare a scaricare ci siamo accorti che una ruota del carro era a terra e il copertone consumato da qualche km di giri senz'aria. Contrattempo risolto col ritorno al Durante a prendere la ruota di scorta e la chiave a croce. Ora la concimaia è piena di letame maturo e succoso, farcito di grassi lombrichi, promessa di fertilità.




Finalmente sono arrivate anche le 10 piante di castagno, varietà Gabbiana, la castagna bianca che la fa da padrona nelle nostre valli. Nove buche e con l'aiuto di Bruno i bastoni addormentati hanno trovato posto lungo il confine a est de terreno, vicino al ruscello. Vi erano già stati castagni in quella zona, ce lo dicono i cespugli di selvatico, rinati dai ceppi tagliati. Ad ogni buca corrisponde un terreno diverso, rosso al fondo del prato, di una roccia quasi fluida più in alto. Il decimo bastone lo abbiamo interrato nell'orto per il buio che ci ha sorpresi a lavoro non ancora ultimato.



mercoledì 17 novembre 2010

L'aria di nuovo pulita


Dopo la pioggia il cielo è di nuovo limpido. La sorgente vicino alle betulle ha ripreso a buttare con vigore ed il piccolo laghetto poco più in basso è ormai pieno zeppo...







domenica 14 novembre 2010

Cipolle!


Continuano le incursioni notturne dei caprioli che hanno sapientemente cimato gaura, cavoli, finocchi, spinaci e tutte le rose, comprese le 4 nuove arrivate: Comte de Chambord, Madame Alfred Carriere, Queen of Denmark, Generous Gardener. In primavera eviteremo la fatica della potatura! Le ultime cipolle si asciugano al sole, appese al riparo del muro della cascina mentre le ultime foglie cadono a terra e colorano il prato di giallo, marrone, arancione...



giovedì 4 novembre 2010

Foglie di faggio e tulipani bianchi


Finalmente una mattinata intera da dedicare alle foglie di faggio, all'orto, al tetto della cascina... Tegole ripassate sulla stalla e rose rampicanti rilegate agli ingressi dell'orto, in attesa dei legni per lo steccato. Le foglie di faggio recuperate alla fine di Casario, verso Vetria, marciranno e la prossima primavera saranno buon concime per ogni ortaggio. I bulbi addormentati di tulipani bianchi sono finalmente a terra, tra le rose. Le piogge dello scorso fine settimana non hanno lasciato che qualche foglia sui rami e lo spazio è improvvisamente dilatato, nuovo.




venerdì 15 ottobre 2010

Pomodori e codirosso


Con l'autunno il codirosso si avvicina alla cascina. Già lo scorso anno si appollaiava al sole sul parapetto in legno del ballatoio. Ieri osservandolo più attentamente ha mostrato la sua strategia di caccia, fatta di veloci incursioni a terra, vicino alla letamaia o in volo sull'intonaco screpolato per recuperare qualche insetto da ingoiare poi con calma su di un ramo o uno stecco. Mostra la sua indole affabile e si lascia avvicinare di qualche metro, come nella foto qui sotto, in posa sul pero davanti alla stalla...



E' ora di raccogliere gli ultimi pomodori, arrossati a fatica dal sole d'ottobre. Di più non gli si poteva proprio chiedere, visto il freddo di giugno ed il terreno ancora selvatico del primo anno di coltura.


Nel prato sono spuntate certe mazze di tamburo, inaspettate...



sabato 2 ottobre 2010

Patate novelle


Cambio di programma improvviso in questo primo sabato di ottobre. Annullata la visita ad Orticolario di Cernobbio, causa influenza di Lara, ho ripiegato su una visita al Buon Villano a cui ho potuto dedicare più tempo ed attenzione del solito.





Due colpi di zappa dove fino a poche settimane fa c'era il grano ed ecco venir fuori le patate novelle, recuperate in cantina a Chionea a fine luglio, che contrastano fresche fresche con le nebbiolina di ottobre. Saltate in padella con aglio, olio, rosmarino, origano e santoreggia sono state pranzo leggero e molto saporito.




I sensi di colpa per aver estirpato, in piena fioritura, gli anemoni bianchi dal giardino di Lara ed averli trsportati al Buon Villano si sono sciolti nella gioia di poterli ancora ammirare fioriti nonostante il trapianto, leggeri ed aggrazziati nell'intrigante contrasto bianco-grigioverde tra fiori e steli...

I ritmi rallentano e i colori si scaldano, gli uccellini tornano a cantare e a farsi vedere in gruppi più o meni vari a seconda della specie.

Finalmente ha un nome anche il responsabile dei tanti buchi che ogni giorno si rinnovano nel prato. Da una chiacchierata con Francesco ho scoperto che è stato il tasso a rivoltare zolle e a zappettare l'erba in cerca di un qualche spuntino notturno... Speriamo almeno di poterlo vedere presto...




sabato 25 settembre 2010

Colori veri






L'autunno è alle porte, ma bussa con una sana dolcezza fatta di colori veri, giornate miti, fioriture piene, sole che cura.
Nell'orto mentre i cavoli crescono, un pò di spazio si apre laddove un mese fa si raccoglievano fagiolini e patate. Più in là le zinnie di Laura Ashley ancora non smettono di rallegrarci per forma e colore e nell'aiuloletta dei fiori la verbena bonariensis pizzica ancora con note di viola e i delphinium regalano gli ultimi esili fiorellini.
La nuova entrata è quella del malvone di Beo che, con nostro stupore, ci ha accolto in una mattina di settembre con una doppia fioritura rosa tenue...
Ori è tornato a fare visita al buon villano e la foto lo ritrae nella pace della sera vicino all'aiuola delle fragole dopo un bagno rigenerante e soprattutto rinfrescante!


domenica 12 settembre 2010

La luce di settembre


E' arrivata finalmente, dopo qualche giorno di pioggia e foschia, la luce di settembre. Tutto sembra nuovo, la vegetazione diventa più leggera e apre nuove vedute sulla valle. la Eglantine impeccabile è di nuovo fiorita. Gli ultimi pomodori della serra approfittano del sole ancora deciso, mentre a casa i semi delle 7 varietà che abbiamo coltivato quest'anno sono già imbustati e aspettano la prossima primavera...





lunedì 30 agosto 2010

I tigli della Lure


Ci è capitato, a inizio agosto, di visitare l'abbaye de Notre-Dame de Lure nei pressi di Saint-Etienne-les-Orgues, in Provenza. Più della vuota architettura del XII secolo ci hanno affascinato i tigli secolari che abitano il silenzioso sagrato dell'abbazia. L'immediata ricerca di qualche seme germogliato tra l'ombra fitta degli alberi è andata a buon fine e delle quattro piantine, sopravvissute al Mistral e alle quasi cinque ore di viaggio, due hanno buttato fuori il verde tenero delle prime foglioline. Due steli alti meno di dieci centimetri , tra i gladioli e le talee delle rose, ci danno una grande gioia e la sensazione di avere con noi un pezzo vivo di Provenza... Ogni nuova pianta che trova posto al Buon Villano rende il luogo meno selvatico e più vissuto, portando con se la storia del suo arrivo...



La giornata di scambio di semi e talee organizzata con la Compagnia del giardino a Caraglio lo scorso sabato ci ha regalato un piccolo esercito di rametti semilegnosi che ora affidano la loro vita all'ultimo caldo umido della serra. Noi speriamo che Albertine, Reine Victoria, Kazanlik, Albéric Barbier, Félicité Perpétue, Jertrude Jekyll, Cécile Brunner, Souvenir de la Malmaison, Yves Piaget e le altre possano germogliare ed arricchire il roseto del Buon Villano...







Cresce anche la zucca da marmellata mentre l'erba del prato ha ritrovato il suo verde brillante nelle piogge di metà agosto e nell'orto, tolte le patate, le zinnie, i gladioli e le dalie fanno compagnia alle verdure autunnali...