mercoledì 30 giugno 2010

Centifolia!


Prima fioritura al Buon Villano per la rosa Centifolia recuperata negli orti di Riofreddo due anni fa... La forma, il colore ed il profumo hanno ripagato degnamente la lunga attesa!

lunedì 28 giugno 2010

Sole e fieno


E' arrivata anche l'ora del fieno che, dopo il taglio di Silvano di domenica mattina, approfitta del sole di questi ultimi due giorni in attesa dell'imballatrice di Tiglio...



Finalmente il primo bocciolo della Cécile Brunner si è aperto...


Cécile Brunner



venerdì 25 giugno 2010

Cinciarelle (o cinciallegre?)


Uno strappo alla regola e pubblico le immagini delle sei piccole cinciallegre scoperte stamattina nella cassetta nido sistemata in primavera nel giardino dei Bastianetti. In fondo l'interno della cassetta sul ciliegio della Colma, appena qualche settimana fa, non doveva essere poi così diverso da questo...





giovedì 24 giugno 2010

Finalmente le rose!


Dopo il freddo e la pioggia di aprile, maggio e della prima metà di giugno sono fiorite le rose della cascina del Buon Villano! Alla precoce Albéric Barbier si sono aggiunte la damascena Rose de Rescht, la Louise Odier, la gallica Officinalis, la Abraham Darby, la Rosa Bruna, la Dainty Bess, la Eglantine... Si fanno invece ancora attendere la stupenda Cécile Brunner all'ingresso dell'orto, la Centifolia e la Centifolia Muscosa.

L'orto cresce lentamente ed il troppo freddo, all'interno della serra, si è piacevolmente trasformato nel troppo caldo che ha bruciacchiato le foglie della Canasta e fatto esplodere biete da costa e pomodori. Anche i peperoni sembrano in forma e stanno sostituendo i fiori bianchi coi primi timidi frutti verdi. Nel frattempo prosegue la raccolta (di Lara) delle fragoline di bosco che ogni sera diventano ottima marmellata mentre parecchi litri di sciroppo ottenuti dalle rose non rifiorenti sono già imbottigliati in dispensa...

Il 22 giugno primo assaggio delle patate (varietà Marine) che sono nate ovunque dopo la raccolta non troppo accurata dello scorso anno. Passate in padella intere, con olio, aglio e quel tanto di acqua che è bastato a cuocerle, hanno reso onore alla loro squisita raffinatezza, che purtroppo non abbiamo potuto apprezzare lo scorso anno causa terra troppo magra del primo anno di coltivazione.





Gallica Officinalis


Rose de Rescht

Louise Odier

giovedì 17 giugno 2010